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Come scegliere il profumo

I consigli per la corretta scelta del profumo

La scelta del profumo è molto importante, rappresenta un’arma di seduzione, un modo di comunicare col resto del mondo, un desiderio olfattivo di quel qualcosa che ci fa stare bene.

I profumi da sempre hanno costituito uno strumento di richiamo, le percezioni olfattive arrivano direttamente all’ipotalamo centro più antico del nostro cervello collegato all’umore, la sessualità, l’aggressività, l’alimentazione e la riproduzione.

Il profumo può quindi scatenare emozioni involontarie, ed è strettamente collegato all’attrazione, alla seduzione, nonché alla comunicazione di qualcosa di noi verso l’esterno.

Aspetti da tenere presente nella scelta

Quando scegliamo un profumo dobbiamo tener presente alcuni aspetti fondamentali: il metabolismo di chi lo porta, l’ora del giorno, perché a seconda dell’acidità della pelle, lo stesso profumo su persone diverse, può cambiare completamente. Per rendere al massimo l’essenza di un profumo, è importante il calore. Esso infatti, deve essere applicato nei punti in cui la pelle è più sottile quindi più calda. Ecco perché si consiglia di applicare le gocce di profumo, sulla parte interna del polso, ai lobi delle orecchie (Diogene, filosofo greco, fu il primo ad applicarlo in questo punto), sulla nuca, alle tempie, nell’incavo del braccio e delle ginocchia, zone in cui la circolazione sanguigna è più superficiale e rilascia progressive evaporazioni della fragranza.

Ora che conoscete tutti i segreti per la scelta del profumo non vi resta che buttarvi nell’esperienza olfattiva! Per lasciare intorno a voi la scia che più vi rappresenta ed essere attraenti e irresistibili…

“Gli uomini potevano chiudere gli occhi davanti alla grandezza, davanti all’orrore e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti. Ma non potevano sottrarsi ai profumi. Poiché il profumo è fratello del respiro. Con esso penetrava gli uomini, a esso non potevano resistere, se volevano vivere. E il profumo scendeva in loro, direttamente al cuore e là distingueva categoricamente la simpatia dal disprezzo, il disgusto dal piacer, l’amore dall’odio. Colui che dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini.” (Sus

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